20 mar 2018
marzo 20, 2018

ANORGASMIA

marzo 20, 2018 0 Comment
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ANORGASMIACon il termine anorgasmia si indica la difficoltà o l’impossibilità di raggiungere l’orgasmo nonostante un’adeguata stimolazione e la presenza di eccitazione. Raggiungere l’apice del piacere sessuale non è sempre possibile e le cause sono spesso molteplici. Questo disturbo può affliggere sia gli uomini che le donne, anche se le statistiche dimostrano che è molto più frequente in queste ultime. Frequentemente l’anorgasmia riguarda in modo esclusivo il rapporto sessuale penetrativo mentre è possibile raggiungere…..

l’orgasmo con altre pratiche, in tal caso si parla di anorgasmia coitale. In altri casi la persona non riesce a raggiungere l’orgasmo con il partner ma può indurselo facilmente con l’autoerotismo. È inoltre presente la forma generalizzata in cui l’individuo non riesce in nessun caso a raggiungere l’orgasmo e spesso non lo ha mai raggiunto nella sua vita.
Le cause:
L’origine del problema non è ancora completamente chiara ai medici, nonostante ciò, sono comunque stati resi noti alcuni possibili fattori che incidono notevolmente sul manifestarsi di questo disturbo. Essi si suddividono in tre grandi gruppi: quelli di natura psicologica – i più frequenti – quelli relazionali e quelli biologici.
In particolare i più diffusi sono:
L’ansia da prestazione: quell’ansia anticipatoria che danneggia o compromette l’intimità.
Il rapporto con la fisicità: può capitare che l’anorgasmia sia dovuta ad una inibizione personale, a sua volta provocata da insicurezza e mancanza di autostima.
Blocchi psicologici provocati dall’essere stati vittime di violenze sessuali, magari rimosse a livello inconscio.
Educazione rigida e sessuofobica.
L’assenza di stimolazione clitoridea. Le donne provano imbarazzo e vergogna a manifestare questa esigenza, come se la stimolazione clitoridea e spesso tendono a glissare sull’argomento.
Una coppia inadeguata: molte volte l’anorgasmia, viene detta “anorgasmia situazionale”, si manifesta cioè con alcuni partner e non con altri.
Una disfunzionalità del pavimento pelvico: una buona funzionalità della muscolatura del pavimento pelvico contribuisca alla fase eccitatoria di plateau e, conseguentemente, al raggiungimento dell’orgasmo femminile, quindi la salute ginecologica della donna diventa fondamentale per una salute sessuale.
Cause iatrogene derivate dall’assunzione di sostanze psicotrope ed antidepressive. Droghe, ormoni e farmaci sono tutte sostanze che possono avere un effetto inibitorio sull’orgasmo.
Un “eccessivo autocontrollo”: in questo caso più predisposte a soffrirne sarebbero quelle persone eccessivamente rigide con se stesse, che difficilmente si lasciano andare dal punto di vista emotivo.
Come intervenire:
Ovviamente la cura dell’anorgasmia dipende dalla causa che ha originato il problema. Quando alla base c’è una motivazione di natura psicologica il trattamento consigliato è una psicoterapia o una terapia di coppia.
Quando sono farmaci o altre sostanze assunte i responsabili dell’anorgasmia, è chiaro che si procederà in maniera differente, e l’interruzione di tali sostanze potrà ripristinare gradualmente la normalità della propria vita intima.
Per chi ha invece problemi di carattere fisico, una visita medica e ginecologica sarà infine necessaria a stabilire il rimedio più adeguato.

Articolo tratto da Alfemminile

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