26 mag 2017
maggio 26, 2017

SESSO NEL WEEK END

maggio 26, 2017 0 Comment
facebookinstagram

SESSO NEL WEEK ENDSarà colpa della crisi economica, del precariato, dei ritmi stressanti, del pendolarismo durante la settimana, del calcio in tv ma sta di fatto che il sesso per gli italiani è diventato sempre più una questione del week end. E dunque ecco una guida sul sesso nel fine settimana che, secondo i sessuologi esperti interpellati da Staibene.it, possono consentirvi di centrare amore, piacere e… salute.
Secondo l’indagine un italiano su 2 , fa sesso nel week end, l’ora preferita è tra le 23 e l’una di notte, il luogo più gettonato è il divano e, attenzione attenzione……..

 dal mese di settembre fino a dicembre inizia il turbine crescente della passione che ha il suo culmine proprio a dicembre quando, non a caso, la vendita dei preservativi raddoppia rispetto alla media dell’anno.
E l’altra metà degli italiani? Hanno abitudini abbastanza scontate: il 23% fa sesso tutti i giorni (o almeno così dichiara), il 14% una volta al mese, il 2% 1 volta a semestre ed il 9% mai. Le curiosità arrivano quando capiamo chi sono: la categoria che fino a poco tempo fa era la più numerosa, i cosiddetti working lovers, quelli che lo fanno principalmente nei luoghi di lavoro ( il 29%), viene ora scavalcata dai sex friend, ovvero dal sesso fra amici, concepito più come un mutuo soccorso che come coinvolgimento emotivo e sentimentale: sono infatti il 45%. I trasgressivi sono invece il 12% ed i casuali il 7%.
Ma perché gli italiani amano soprattutto il week end rifuggendo il sesso durante la settimana? Intanto occorre sottolineare che questa attitudine è più femminile che maschile. In ogni caso gli italiani preferiscono il week end perché lo associano il sesso al relax, al piacere, al cibo, ai momenti di pausa dai ritmi quotidiani e perché il sesso dal lunedì al venerdì spesso è incompatibile: al mattino si corre per andare in ufficio, è rarissimo fare pisolini dopo pranzo, e la sera la stanchezza e l’idea di svegliarsi presto al mattino scoraggiano gli approcci.

Articolo tratto da Staibene.it

facebook