04 giu 2015
giugno 4, 2015

SEI SESSUALMENTE INSODDISFATTA

giugno 4, 2015 0 Comment
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SEI SESSUALMENTE INSODDISFATTA L’insoddisfazione sessuale può derivare da diversi fattori ma prima di colpevolizzare il partner bisogna analizzare eventuali nostre responsabilità. La prima e più importante domanda da porsi è: Sono rimasta come mi ha conosciuto? La risposta deve chiaramente prescindere dall’età in sé… nessuno ti può negare di invecchiare…quello che ti si chiede è di mantenerti il più possibile attraente. Ti faccio un paio di esempi per farti

capire cosa voglio dire. Una mia amica dopo due anni di matrimonio è ingrassata di dieci chili. Nell’ingrassare ha perso quei “fattori” che stuzzicavano le fantasie del marito  di cui parlavamo prima. Lui era sessualmente attratto dallo splendore del suo culetto e dalla forma disegnata della sua schiena. Ingrassando ha, di fatto perso di colpo questi fattori. Ovviamente lui ha perso quella forte attrattiva che sentiva per il suo corpo. Pur continuando ad amarla esattamente come prima non era più in grado di farla sentire “bella” come prima, il che si ripercosse fortemente sulla sfera sessuale. Lei cominciò a colpevolizzarlo fino a farsi un’amante in ufficio. Nel giro di un mese si separò scoprendo poi, nel giro di un’altro mese, che anche quel suo collega non la soddisfava, anzi il loro rapporto sessuale era molto rapidamente diventato peggio di quello con il marito. Il marito non osò mai dirle il perché aveva perso interesse sessuale e lei non si sognò mai di chiederglielo.  Se solo il marito, appena avesse visto che la sua “lei” stava per perdere attrattiva, le avesse detto chiaramente di smettere di ingrassare forse si sarebbe recuperato qualcosa. La “lei” non deve andare dal collega a dire “Mio marito non mi scopa” perché nell’uomo medio scatena immediatamente la frase “Ma no, una attraente come te?” Che mediamente è una gran balla ma tant’é che almeno può sperare di farsi una trombata in più.

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